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L'antica Scuola Medica
Salernitana
LA SCUOLA MEDICA
SALERNITANA TRA LEGGENDA E REALTA’
Fondata nel IX secolo circa, la
Scuola Medica Salernitana nacque in un periodo di turbolenza
senza precedenti nella penisola italiana, durante il quale
guerre, pestilenze e invasioni imperversavano. La leggenda narra
che un gruppo eterogeneo di pellegrini, provenienti da lontani
orizzonti, si riunì sotto gli archi dell'Acquedotto dell'Arce a
Salerno. Tra di loro, il pellegrino di stirpe greca Areteo, il
malconcio pellegrino romano Antonio, l'ebreo Isacco da Betania e
l'arabo Abdul d'Aleppo, condivisero il desiderio ardente di
condividere e arricchire le loro conoscenze mediche.
La Scuola Medica Salernitana divenne un crocevia culturale e
geografico nel Mediterraneo, accogliendo e integrando influenze
provenienti dalle tradizioni latina, greca, araba ed ebrea.
Questa straordinaria commistione di conoscenze mediche portò
alla creazione di un'istituzione cosmopolita e laica, senza
precedenti nella sua epoca.
Guidata dalle teorie umorali di Ippocrate e Galeno, la Scuola
integrò anche le conoscenze erboristiche e farmacologiche
derivanti dalla traduzione di testi arabi. Il suo impegno nella
pratica clinica quotidiana consolidò la sua reputazione come
primo centro medico al mondo, anticipando il concetto moderno di
università.
Nella Scuola, gli studenti venivano istruiti non solo sulla
medicina, ma anche sulla logica, sottolineando l'importanza di
un approccio razionale e metodico alla cura. Le lezioni di
logica duravano tre anni, seguite da cinque anni di studio della
medicina, che includevano chirurgia ed anatomia. Inoltre, era
previsto un anno di tirocinio presso un medico anziano, che
forniva agli studenti un'esperienza pratica fondamentale.
Il "Regimen
Sanitatis Salernitanum", un celebre poema del
XII-XIII secolo, incarna l'essenza della Scuola, offrendo
consigli pratici per uno stile di vita sano e bilanciato.
Quest'opera influente ha resistito alla prova del tempo,
plasmando il linguaggio medico fino ai giorni nostri.
Ma la Scuola Medica Salernitana non fu solo un'istituzione di
insegnamento, ma anche un centro di innovazione. Figure chiave
come Ruggero
Frugardo, fondatore della branca chirurgica, e
Trotula de Ruggiero,
una delle prime donne a scrivere trattati medici, hanno
contribuito in modo significativo allo sviluppo della pratica
medica.
I Giardini
della Minerva, orto botanico più antico d'Europa,
servivano da laboratorio naturale, dove gli studenti esploravano
le proprietà curative delle piante medicinali. Questo approccio
didattico ha influenzato la nascita di altri orti botanici in
Europa, contribuendo alla crescita della botanica medica.
In conclusione, la Scuola Medica Salernitana è stata una fucina
di conoscenza e innovazione, le cui radici affondano
nell'antichità, ma il cui impatto si estende fino ai giorni
nostri. La sua eredità vive attraverso le opere dei suoi
illustri insegnanti e il suo spirito di apertura e scoperta
continua a ispirare la pratica medica moderna. La Scuola Medica
Salernitana rimane un faro di sapere nel panorama della storia
medica, testimoniando l'inestimabile valore dell'istruzione e
della ricerca nel progresso dell'umanità.
a cura di Paolo Cavallo
Bibliografia
Paolo Cavallo,
Maria Chiara Proto, Cataldo Patruno, Antonio Del Sorbo and Maurizio Bifulco.
THE FIRST COSMETIC TREATISE OF
HISTORY. A FEMALE POINT OF
VIEW.
Int J Cosmet Sci.
2008 Apr;30(2):79-86.
M. Bifulco & P. Cavallo.
THYROIDOLOGY IN THE MEDIEVAL
MEDICAL SCHOOL OF SALERNO
Thyroid
Jan 2007, Vol. 17, No. 1: 39-40
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Minerva oggi ->
Giardini della Minerva
Sottom enù "La Scuola Medica Salernitana"
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